Fuocammare
“Fuocoammare” (Italia / Francia, 2016) di Gianfranco Rosi
“Your position” chiede la voce fuori campo, risponde una disperata richiesta d’aiuto e poi il silenzio del mare che si richiude sopra le speranze naufragate di chi cerca un luogo dove sia possibile vivere e lavorare.
Solo ora ho visto questo film vincitore a Berlino dell’Orso d’oro a Berlino. I numeri cui siamo abituati dalla cronaca quotidiana diventano volti ed è un pugno nello stomaco. Ne sono uscita con un nodo alla gola. Come dalla lettura di Bilal, il racconto del viaggio dei migranti dall’Africa a Lampedusa, vissuto e scritto qualche anno fa dal giornalista Fabrizio Gatti. Lampedusa, una piccola isola posta suo malgrado al confine di un’Europa incapace di fronteggiare una crisi umanitaria gravissima. Da una parte le storie degli isolani, gente semplice ma capace di accogliere. Dall’altra l’urlo silenzioso di una folla di migranti, uomini, donne e bambini stipati sopra e sottocoperta su barche fatiscenti. Fuocammare un film da vedere e da proiettare nelle scuole.
Anna