In viaggio con Corto
Hugo Pratt – I luoghi dell’avventura – Un itinerario sulle tracce di Corto Maltese attraverso le opere di Hugo Pratt e le fotografie di Marco D’Anna
Museo d’Arte – Riva Caccia 5 – Lugano 8 luglio – 2 ottobre 2011
La Manciuria, l’Armenia, l’Etiopia, la Svizzera, l’Irlanda, la Bretagna, l’Argentina, Venezia, la Turchia, Samarcanda, le isole dei Mari del Sud e dei Carabi, le foreste amazzoniche, le steppe mongole e siberiane… Sono i luoghi che fanno da sfondo alle avventure di Corto Maltese, il personaggio più celebre nonché l’alter ego del grande fumettista Hugo Pratt.
E sono anche i luoghi riproposti dalla mostra in corso presso il Museo d’Arte di Lugano attraverso centocinquanta fra acquerelli, studi e tavole originali dell’artista, accostati alle fotografie di Marco D’Anna.
La stupefacente sintesi grafica dei disegni (“Vorrei arrivare a dire tutto con una linea”, ripeteva Pratt), unita la forza evocativa delle foto in bianco e nero e delle rielaborazioni di foto polaroid, trasportano il visitatore in un mondo magico e avventuroso in bilico fra immaginazione e realtà, suggestione e racconto. Insieme sanno restituire appieno le atmosfere e l’anima stessa di luoghi e di ambienti così diversi, uniti solo dalle avventure del marinaio rude e romantico, uno spirito libero nato dalla fantasia di Pratt nutrita da una vita di viaggi e sempre alla ricerca di nuove storie ed esperienze .
Il percorso espositivo si snoda in base a un criterio per aree geografiche e per nuclei tematici, come nel caso dei disegni della celebre “Ballata del mare salato” dove per la prima volta apparve il personaggio chiave di Corto Maltese. Ma il materiale esposto è raccolto secondo due piani paralleli: quello fotografico e quello che si può solo definire come “grafico-letterario”, perché è proprio con Pratt che il fumetto viene sdoganato, uscendo dagli angusti confini del genere popolare e d’evasione per diventare “letteratura disegnata”.
Una mostra capace di restituirci le atmosfere dei luoghi, ma anche i motivi e i temi cari a Pratt: l’avventura, l’amicizia, le donne, il mare…e in fondo il viaggio stesso come unica vera meta dell’eterno andare di Corto, forse l’ultimo possibile epigono di Ulisse.
P.S. : Da non perdere il bellissimo catalogo della mostra “Hugo Pratt – I luoghi dell’Avventura” edito da Rizzoli Lizard con i testi di Steiner e le foto di D’Anna.
Pubblicato su il reporter
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che articolo interessante