on
08/01/2017

Ti auguro tempo

Non ti auguro un dono qualsiasi,

ti auguro soltanto quello che i più non hanno.

Ti auguro tempo, per divertirti e per ridere;

se lo impiegherai bene potrai ricavarne qualcosa.

Ti auguro tempo, per il tuo fare e il tuo pensare,

non solo per te stesso, ma anche per donarlo agli altri.

Ti auguro tempo, non per affrettarti a correre,

ma tempo per essere contento.

Ti auguro tempo, non soltanto per trascorrerlo,

ti auguro tempo perché te ne resti:

tempo per stupirti e tempo per fidarti

e non soltanto per guardarlo sull’orologio.

Ti auguro tempo per guardare le stelle

e tempo per crescere, per maturare.

Ti auguro tempo per sperare nuovamente e per amare.

Non ha più senso rimandare.

Ti auguro tempo per trovare te stesso,

per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora come un dono.

Ti auguro tempo anche per perdonare.

Ti auguro di avere tempo per la vita.Tempo

Ti auguro tempo

Non ti auguro un dono qualsiasi…

Ti auguro solo quello che i più non hanno,

Ti auguro tempo per divertiti e per ridere,

Se lo impiegherai bene potrai ricavarne qualcosa.

Ti auguro tempo per il tuo fare e il tuo pensare,

Non solo per te ma anche per donarlo agli altri.

Ti auguro tempo per non affrettarti e correre,

Ma tempo per essere contento.

Ti auguro tempo…

Non soltanto per trascorrerlo,

ti auguro tempo perché te ne resti…

Tempo per stupirti e per fidarti,

E non soltanto per guardarlo sull’orologio.

Ti auguro tempo per toccare le stelle,

E tempo per crescere, per maturare.

Ti auguro tempo,

per sperare nuovamente e per amare

Non ha più senso rimandare.

Ti auguro tempo per trovare te stesso.

Per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora come un dono.

Ti auguro tempo anche per perdonare.

Ti auguro di avere tempo

Tempo per la vita.

 

Ti Auguro Tempo / Ich wünsche dir Zeit, 1987,di Elli Michler, poetessa tedesca contemporanea

E ora clicca qui: “C’é tempo” di Ivano Fossati

 

TAGS
RELATED POSTS

LEAVE A COMMENT

ANNA MASPERO
Como, IT

A come Avventura, B come Bolivia , C come Colombia, M come Mondo… ma anche C come Casa e Cascina Chigollo… Potrebbe essere il titolo del racconto della mia vita di partenze e ritorni. Da mio nonno, soprannominato “Mericàn”, emigrato in Perù e poi ritornato fra le colline della sua Brianza, ho ereditato lo spirito d’avventura e l’amore per la mia terra. Perché di queste due cose sono fatta, un po’ nomade e un po’ stanziale. Andare e ritornare, proprio come le rondini che ancora nidificano sotto i tetti della fattoria del nonno dove vivo…. “Inverno in Egitto, giugno a Parigi. Snobismo delle rondini“, scriveva Paul Morand. Il viaggio è stato per me il primo amore. A quarant’anni ho dato le dimissioni dall’Istituto Sperimentale Linguistico dove insegnavo inglese, preferendo la vita a colori del mondo che è fuori, inseguendo nuove partenze e nuovi ritorni, ma sempre con la passione e la curiosità della prima volta.


I MIEI LIBRI