Una pausa per far respirare la terra: i Kogui già lo sapevano
PAUSA. In questo periodo di lockdown in cui la natura cerca di riprendersi gli spazi negati dalle attività umane, riflettevo sulla saggezza dei Kogui e degli Arhuaco, popolazioni indigene colombiane eredi degli antichi Tayrona. Loro già lo sapevano.
La Sierra Nevada è per loro il centro e il cuore del mondo, l’universo fisico e spirituale che custodisce la Legge d’Origine “Sè Nenulang”, i cui codici permettono di mantenere l’equilibrio della natura. Secondo gli indigeni ciò che esiste materialmente esiste anche spiritualmente e in questo territorio ancestrale sacro ci sono l’Africa, l’Europa, l’Asia, l’Oceania, ci sono i mari e tutta la biodiversità, gli astri e i pianeti. I luoghi della Legge d’Origine sono rappresentati da pietre, promontori e lagune, dai posti frequentati dagli animali del bosco e dagli insediamenti degli antichi Tayrona: tutti elementi che hanno un grande valore spirituale e sono parte fondamentale della loro cosmogonia. Per questo la protezione della montagna è vitale per la sopravvivenza di tutto ciò che esiste sul pianeta terra e nell’universo (testo tratto dalla mia guida Colombia/Polaris).
Nei loro territori ancestrali si trovano il Parco Tayrona e Teyuna (la Ciudad Perdida), luoghi molto frequentati dai turisti. L’ingresso al parco e al trekking della Ciudad Perdida è interdetto per un mese l’anno perché vi si svolgono cerimonie di purificazione dei nativi per proteggere la natura. Loro lo sapevano da sempre, noi abbiamo capito solo ora a causa della diffusione del Covid 19 con il conseguente lockdown generalizzato, che il pianeta trarrebbe grande beneficio da una pausa dalle attività umane per poter tornare a respirare.

LA LEGGE D’ORIGINE: “In principio c’era il mare. Tutto era oscuro. Non c’era sole, né luna, né gente, né animali, né piante. Solo il mare era ovunque. Il mare era la madre. Lei era acqua, era fiume, laguna, torrente e mare. Così in principio c’era solo la Grande Madre. La madre non era la gente, né nulla, né nessuna cosa. Lei era Aluna. Lei era spirito di quello che sarebbe divenuto e lei era pensiero e memoria”. Qui il link per vedere il film Aluna sulla cultura e le tradizioni Kogi.

Duccio
Giusta e bella riflessione, Anna!
Anna Maspero
grazie Duccio!